Poteri nen
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Poteri nen
Ottima è la frase dell' amministratore:
Ogni corpo emana aura, il Nen è l'arte di controllarla...
Che permette già di intuire l'argomento principale. Il nen.
Nen significa "impressione, sentimento", assomiglia molto esteriormente all'energia spirituale dei personaggi di DragonBall, come una fiamma attorno al corpo.
Il Nen è del tutto basato su regole precise e definite, poi con il migliorare si inizia a distinguere e cambiare forma. Infatti ci sono più tipi di Nen, questa abilità specifica che è differente da persona a persona si chiama Hatsu.
Il Nen è l’energia prodotta da tutti gli esseri viventi, ed è considerata un’energia vitale, se si consuma tutto il proprio Nen si muore.
Il Nen viene solitamente suddiviso in quattro grandi categorie: Ten, Ren, Zetsu, Hatsu.
Il Ten è la determinazione del singolo individuo. Esso è il primo stadio dell'addestramento Nen. Dopo che a una persona vengono aperti gli shouko, essa deve imparare a mantenere la fuoriuscita del nen dal proprio corpo.
Il Ten è il metodo per mantenere gli shouko aperti, ma anche permette di condensare la propria aura attorno al corpo evitando di consumare tutta quanta l'energia dell'aura per nulla; ciò consente una maggiore difesa dagli attacchi di altri individui utilizzatori di nen.
Ren è la diretta applicazione del Ten. Il Ren rappresenta la capacità di espandere improvvisamente la propria aura, in modo da attaccare l'avversario con l'aura, generare uno spostamento d'aria o concentrare l'aura prima di un attacco.
Il Ren viene appreso per poter sfruttare principalmente il Gyo, una delle tecniche derivanti dall'uso del Ren.
Lo Zetsu è la capacità di chiudere tutti gli shouko del corpo dell' utilizzatore e renderlo difficile da localizzare: Può essere usato per un inseguimento o simili, ma è sconveniente in battaglia.
Una volta che l'allievo padroneggia tutti i tre tipi del Nen base, può passare all'apprendimento del vero e proprio Nen. Questa fase è chiamata Hatsu.
Senza L'Hatsu non si potranno mai creare colpi nuovi o imparare tecniche Nen Avanzate.
Lo Hatsu è l'ultima fase dello studio del Nen al quale perviene uno studente. Con esso si possono perfezionare e perfino inventare tecniche assolutamente personali.
Per sapere l'Hatsu dell'allievo si ricorre ad una prova, chiamate del bicchiere, bicchiere pieno d'acqua con una foglia sopra, in base a quello che succede una volta esposto all'Nen si capisce a quale tipo di Hatsu appartiene.
Lo Hatsu si divide in:
Se uno studente aumenta la quantità d’acqua presente all’interno del bicchiere durante il Test dell’Acqua, egli risulta essere del tipo dell’Irrobustimento. L’Irrobustimento è l’abilità fondamentale che usa il nen per incrementare l’efficacia (irrobustire) un oggetto o il corpo. Inoltre l’Irrobustimento garantisce di incrementare l’attacco e la difesa del corpo. L’Irrobustimento rende equilibrati sia l'attacco che la difesa, con una buona capacità di cura. In accordo con quanto detto da Hisoka, chi appartiene a questo gruppo è in genere “semplice” e “risoluto”.Appartenenti a questo gruppo:Gon e Uborghin.
Se uno studente cambia il colore dell’acqua all’interno del bicchiere durante il Test dell’Acqua, risulta appartenere alla categoria dell’Emissione. La peculiarità dell’Emissione consente che un praticante di nen sia capace di controllare lo spiegamento della propria aura, mentre la separa dal proprio corpo. Il Nen svanisce solitamente molto rapidamente quando è separato dal corpo, ma le persone più forti di questo gruppo possono separare la loro aura dal loro corpo per lunghi periodi di tempo e possedere ancora un grande potere per mantenerla. Un'applicazione di questa è la capacità di lanciare giganti sfere di nen. Le abilità dell'emissione sono comunemente confuse con quelle della Materializzazione. I due, tuttavia, sono fondamentalmente differenti. Gli oggetti generati dal tipo dell'Emissione sono fatti di pura energia nen, e richiedono l'uso della Manipolazione per essere controllati.Hisoka sostiene che gli emettitori sono "impazienti". Franklin è un esempio di un tipo dell'Emissione, la sua abilità gli consente di sparare all'esterno le pallottole di nen, dalle punta delle sue dita.Appartenenti a questo gruppo: Leorio,Franklin,Razor,Senritsu.
Se uno studente cambia il sapore dell’acqua all’interno del bicchiere, durante il Test dell’Acqua, allora egli appartiene alla categoria della Trasformazione. Grazie alla Trasformazione un utilizzatore di nen, può cambiare le proprietà del proprio nen, in modo che imiti qualcos'altro. Come l'emissione, le cose generate dalla trasformazione sono di puro nen. Non bisogna confondere la Trasformazione con la Materializzazione, in quanto la prima permette al proprio nen di imitare le proprietà di qualsiasi cosa, mentre la Materializzazione permette di cambiare il proprio nen in un certo materiale. Il Nen può copiare le proprietà di cose reali, per esempio,Killua usa il suo nen per copiare le proprietà dell’elettricità. Il tipo Trasformazione inoltre può consentire al proprio nen di acquistare proprietà che non sono necessariamente imitazioni di cose reali. Le sostanze trasformate sono invisibili alla gente normale (cioè a coloro che non sono capaci di usare il nen). In accordo da quanto detto da Hisoka, gli appartenenti a questo gruppo sono generalmente "bugiardi e capricciosi".Appartenenti a questo gruppo: Killua e Hisoka.
Se uno studente crea un oggetto nell’acqua del bicchiere durante il Test dell’Acqua, egli appartiene al gruppo della Concretizzazione. La Concretizzazione è l’abilità che consente di creare un oggetto fisico di puro nen. Una volta che l’utilizzatore di nen ha acquistato padronanza nella materializzazione di un certo oggetto, egli può materializzarla ed smaterializzarla in un istante, ogni volta che desidera. Si crede che la Concretizzazione sia l'unico tipo di nen che può generare delle cose che la gente ordinaria (chi non usa il nen) può vedere e toccare. Gli oggetti materializzati possono avere abilità speciali al loro interno. Un esempio di questo è abilità di Shizuku - un aspirapolvere che può risucchiare infinitamente gli oggetti, ma con la condizione che non risucchi le cose viventi. Come la Manipolazione , alcune condizioni possono essere imposte sugli oggetti materializzati per renderli più forti. Kortopi , per esempio, può materializzare una copia perfetta di tutti gli oggetti inanimati che tocca. Tuttavia, tutti gli oggetti da lui materializzati spariranno automaticamente dopo 24 ore. Come la Manipolazzione le abilità della Concretizzazione tendono ad essere molto specifiche, complesse e condizionali.Appartenenti a questo gruppo: Kaito.
Se uno studente fa affondare la foglia che galleggia sull’acqua all’interno del bicchiere durante il Test dell’Acqua, allora egli appartiene al gruppo della Manipolazione. La Manipolazione è l’abilità che consente di controllare le altre persone o altri materiali inanimati. Le abilità, che appartengono ai tipi di manipolazione, tendono ad essere più complesse e generalmente richiedono determinate circostanze prima che l’utilizzatore possa controllare l'oggetto stabilito. Un esempio di manipolatore è Shalnark, che può controllare le persone attraverso il posizionamento di un antenna telefonica sul loro corpo. Un altro manipolatore è Versè, che può controllare le persone baciandole. In accordo da quanto detto da Hisoka, i manipolatori sono persone calcolatrici.Appartenenti a questo gruppo: Illumi e Zaoldyeck.
Se un allievo causa un certo diverso effetto durante il test dell’Acqua, egli appartiene al tipo della Caratterizzazione. È possibile che l'effetto che si verifichi possa dare una certa comprensione su come dovrebbe dirigere la propria abilità. La Caratterizzazione è qualcosa che non ha niente a che fare con le altre cinque categorie. Questo è il più vago tra le sei categorie Hatsu. Per esempio la
La specializzazione di Kurapica gli consente di usare cinque tipi di nen al 100% di efficacia. La Caratterizzazione di Quol invece gli permette di rubare i poteri nen degli avversari. Mentre la specializzazione di Neon è la capacità di prevedere il futuro delle persone, eccetto il suo. Gli appartenenti a questa categoria sono, a detta di Hisoka, molto "indipendenti" e "carismatici".Appartenenti a questo gruppo: Quol Lucifer e Kurapica.
Usare più di un tipo di Nen Alcune delle abilità nen usa più di un tipo di nen. Alcune combinazioni comuni includono: manipolazione ed emissione (permette che l’utilizzatore possa maneggiare oggetti da lontano) e manipolazione ed materializzazione (permette all’utilizzatore di manipolare oggetti che egli ha materializzato).
Ci sono molte tecniche avanzate. Molte di queste sono ottenute dalla combinazione di tecniche di base. Molti utilizzatori di nen imparano il Ten, lo Zetsu e il Ren prima di tentare queste tecniche. L’Hatsu, è spesso qualcosa che un utilizzatore di nen sviluppa gradualmente dopo un lungo periodo di tempo.Gyo: è una tecnica dove l’utilizzatore di nen concentra una più che normale parte della sua aura in un specifico punto del corpo. Il Gyo serve per incrementare la forza di un unica parte del corpo, ma il resto del corpo diventa molto vulnerabile. Solitamente esso è concentrato negli occhi per svelare un avversario che utilizza l'In, poiché consente all’utilizzatore di nen di vedere cose che altrimenti non potrebbe vedere. È inoltre usato per trovare in un avversario un punto debole, che altrimenti passerebbe inosservato.In: è un forma avanzata dello Zetsu che può pressoché celare completamente il suo utilizzatore. L’In inoltre può essere usato nell’abilità Hatsu di un professionista di nen, per rendersi invisibile da un’altro utilizzatore di nen. L’In può essere annullato usando il Gyo sugli occhi, oppure usando la tecnica dell’En. È la tecnica prediletta di Hisoka.
E' una versione avanzata del Ten. Lo Sho consente, a chi lo usa, di estendere la propria aura ad un oggetto, e l’oggetto viene considerato come se fosse un’estensione del prorpio corpo. Per esempio, su qualcuno usasse lo Sho per estedere il suo Ten attorno ad un oggetto (e non al proprio corpo), lo renderebbe resistentissimo, allo stesso modo in cui il Ren irrobustisce il corpo. Questa è la tecnica con cui Hisoka le sue carte da solitario affilate come un solido coltello di metallo.
E' il termine che indica l’uso in tempo reale del Gyo (regolamento della concentrazione dell’aura in varie parti di corpo) da un utilizzatore di nen in battaglia. Il Ryu permette di bilanciare il Nen nel proprio corpo in maniera omogenea, ad esempio dando il 60 % dell'aura all'attacco rimarrà il 40 % di difesa. Ryu è il nen fondamentale nella tecnica di combattimento.
Tecnica applicata che mescola il Ten e il Ren. Il Ken è una tecnica difensiva che consente al suo utilizzatore di mantenere uno stato di Ren attorno all’intero corpo, consentendo inoltre di difendersi da attacchi provenienti da qualsiasi direzione senza la necessità di ricorrere al Gyo. Il Ken risulta utile come posizione difensiva, ma è difficile da mantenere. In quanto potere difensivo è inferiore al Ko, ma risulta molto più utile sul campo di battaglia. A causa di questo, è usato per la guardia quando qualcuno desidera essere prudente.
Tecnica applicata che combina Ten e Ren in una mossa molto simile al Gyo, ma concentrata in un unico punto fisso. Si raccoglie in solo punto tutta l’aura corporea, e si attacca. Ciò consente di aumentare a dismisura il potere di un normale attacco. Questo fa si che una sola parte del corpo diventi eccezionalmente potente, ma lasciando il resto del corpo totalmente scoperto. Questo è usato da solo alcuni utilizzatori di nen come una tecnica offensiva (permette di concentare tutta la propria forza in un punto del corpo al 100%), ma è una mossa rischiosa (lasciare il resto del corpo scoperto in una battaglia contro un altro utilizzatore di nen non è generalmente una buona idea).
Tecnica basata sulla combinazione di Ren e Ten. Con il Ren, l’aura normalmente si propaga per non più di qualche centimetro dalla superficie del corpo, ma tramite l’En è possibile espanderla fino alle dimensioni desiderate. Mentre tramite il Ten allo stesso tempo si dà una forma all’aura, generalmente sferica. Grazie all’En, si può avvertire con la pelle la forma e il movimento di qualsiasi cosa entri nel raggio d’azione dell’aura. Di norma i maestri di En possono estendere il loro En a un cerchio dal raggio di 50 metri. Ma ci sono eccezioni.
Ogni corpo emana aura, il Nen è l'arte di controllarla...
Che permette già di intuire l'argomento principale. Il nen.
Nen significa "impressione, sentimento", assomiglia molto esteriormente all'energia spirituale dei personaggi di DragonBall, come una fiamma attorno al corpo.
Il Nen è del tutto basato su regole precise e definite, poi con il migliorare si inizia a distinguere e cambiare forma. Infatti ci sono più tipi di Nen, questa abilità specifica che è differente da persona a persona si chiama Hatsu.
Il Nen è l’energia prodotta da tutti gli esseri viventi, ed è considerata un’energia vitale, se si consuma tutto il proprio Nen si muore.
Il Nen viene solitamente suddiviso in quattro grandi categorie: Ten, Ren, Zetsu, Hatsu.
Il Ten è la determinazione del singolo individuo. Esso è il primo stadio dell'addestramento Nen. Dopo che a una persona vengono aperti gli shouko, essa deve imparare a mantenere la fuoriuscita del nen dal proprio corpo.
Il Ten è il metodo per mantenere gli shouko aperti, ma anche permette di condensare la propria aura attorno al corpo evitando di consumare tutta quanta l'energia dell'aura per nulla; ciò consente una maggiore difesa dagli attacchi di altri individui utilizzatori di nen.
Ren è la diretta applicazione del Ten. Il Ren rappresenta la capacità di espandere improvvisamente la propria aura, in modo da attaccare l'avversario con l'aura, generare uno spostamento d'aria o concentrare l'aura prima di un attacco.
Il Ren viene appreso per poter sfruttare principalmente il Gyo, una delle tecniche derivanti dall'uso del Ren.
Lo Zetsu è la capacità di chiudere tutti gli shouko del corpo dell' utilizzatore e renderlo difficile da localizzare: Può essere usato per un inseguimento o simili, ma è sconveniente in battaglia.
Una volta che l'allievo padroneggia tutti i tre tipi del Nen base, può passare all'apprendimento del vero e proprio Nen. Questa fase è chiamata Hatsu.
Senza L'Hatsu non si potranno mai creare colpi nuovi o imparare tecniche Nen Avanzate.
Lo Hatsu è l'ultima fase dello studio del Nen al quale perviene uno studente. Con esso si possono perfezionare e perfino inventare tecniche assolutamente personali.
Per sapere l'Hatsu dell'allievo si ricorre ad una prova, chiamate del bicchiere, bicchiere pieno d'acqua con una foglia sopra, in base a quello che succede una volta esposto all'Nen si capisce a quale tipo di Hatsu appartiene.
Lo Hatsu si divide in:
Potenziamento:
Se uno studente aumenta la quantità d’acqua presente all’interno del bicchiere durante il Test dell’Acqua, egli risulta essere del tipo dell’Irrobustimento. L’Irrobustimento è l’abilità fondamentale che usa il nen per incrementare l’efficacia (irrobustire) un oggetto o il corpo. Inoltre l’Irrobustimento garantisce di incrementare l’attacco e la difesa del corpo. L’Irrobustimento rende equilibrati sia l'attacco che la difesa, con una buona capacità di cura. In accordo con quanto detto da Hisoka, chi appartiene a questo gruppo è in genere “semplice” e “risoluto”.Appartenenti a questo gruppo:Gon e Uborghin.
Emissione:
Se uno studente cambia il colore dell’acqua all’interno del bicchiere durante il Test dell’Acqua, risulta appartenere alla categoria dell’Emissione. La peculiarità dell’Emissione consente che un praticante di nen sia capace di controllare lo spiegamento della propria aura, mentre la separa dal proprio corpo. Il Nen svanisce solitamente molto rapidamente quando è separato dal corpo, ma le persone più forti di questo gruppo possono separare la loro aura dal loro corpo per lunghi periodi di tempo e possedere ancora un grande potere per mantenerla. Un'applicazione di questa è la capacità di lanciare giganti sfere di nen. Le abilità dell'emissione sono comunemente confuse con quelle della Materializzazione. I due, tuttavia, sono fondamentalmente differenti. Gli oggetti generati dal tipo dell'Emissione sono fatti di pura energia nen, e richiedono l'uso della Manipolazione per essere controllati.Hisoka sostiene che gli emettitori sono "impazienti". Franklin è un esempio di un tipo dell'Emissione, la sua abilità gli consente di sparare all'esterno le pallottole di nen, dalle punta delle sue dita.Appartenenti a questo gruppo: Leorio,Franklin,Razor,Senritsu.
Trasformazione:
Se uno studente cambia il sapore dell’acqua all’interno del bicchiere, durante il Test dell’Acqua, allora egli appartiene alla categoria della Trasformazione. Grazie alla Trasformazione un utilizzatore di nen, può cambiare le proprietà del proprio nen, in modo che imiti qualcos'altro. Come l'emissione, le cose generate dalla trasformazione sono di puro nen. Non bisogna confondere la Trasformazione con la Materializzazione, in quanto la prima permette al proprio nen di imitare le proprietà di qualsiasi cosa, mentre la Materializzazione permette di cambiare il proprio nen in un certo materiale. Il Nen può copiare le proprietà di cose reali, per esempio,Killua usa il suo nen per copiare le proprietà dell’elettricità. Il tipo Trasformazione inoltre può consentire al proprio nen di acquistare proprietà che non sono necessariamente imitazioni di cose reali. Le sostanze trasformate sono invisibili alla gente normale (cioè a coloro che non sono capaci di usare il nen). In accordo da quanto detto da Hisoka, gli appartenenti a questo gruppo sono generalmente "bugiardi e capricciosi".Appartenenti a questo gruppo: Killua e Hisoka.
Materializzazione:
Se uno studente crea un oggetto nell’acqua del bicchiere durante il Test dell’Acqua, egli appartiene al gruppo della Concretizzazione. La Concretizzazione è l’abilità che consente di creare un oggetto fisico di puro nen. Una volta che l’utilizzatore di nen ha acquistato padronanza nella materializzazione di un certo oggetto, egli può materializzarla ed smaterializzarla in un istante, ogni volta che desidera. Si crede che la Concretizzazione sia l'unico tipo di nen che può generare delle cose che la gente ordinaria (chi non usa il nen) può vedere e toccare. Gli oggetti materializzati possono avere abilità speciali al loro interno. Un esempio di questo è abilità di Shizuku - un aspirapolvere che può risucchiare infinitamente gli oggetti, ma con la condizione che non risucchi le cose viventi. Come la Manipolazione , alcune condizioni possono essere imposte sugli oggetti materializzati per renderli più forti. Kortopi , per esempio, può materializzare una copia perfetta di tutti gli oggetti inanimati che tocca. Tuttavia, tutti gli oggetti da lui materializzati spariranno automaticamente dopo 24 ore. Come la Manipolazzione le abilità della Concretizzazione tendono ad essere molto specifiche, complesse e condizionali.Appartenenti a questo gruppo: Kaito.
Manipolazione:
Se uno studente fa affondare la foglia che galleggia sull’acqua all’interno del bicchiere durante il Test dell’Acqua, allora egli appartiene al gruppo della Manipolazione. La Manipolazione è l’abilità che consente di controllare le altre persone o altri materiali inanimati. Le abilità, che appartengono ai tipi di manipolazione, tendono ad essere più complesse e generalmente richiedono determinate circostanze prima che l’utilizzatore possa controllare l'oggetto stabilito. Un esempio di manipolatore è Shalnark, che può controllare le persone attraverso il posizionamento di un antenna telefonica sul loro corpo. Un altro manipolatore è Versè, che può controllare le persone baciandole. In accordo da quanto detto da Hisoka, i manipolatori sono persone calcolatrici.Appartenenti a questo gruppo: Illumi e Zaoldyeck.
Specializzazione:
Se un allievo causa un certo diverso effetto durante il test dell’Acqua, egli appartiene al tipo della Caratterizzazione. È possibile che l'effetto che si verifichi possa dare una certa comprensione su come dovrebbe dirigere la propria abilità. La Caratterizzazione è qualcosa che non ha niente a che fare con le altre cinque categorie. Questo è il più vago tra le sei categorie Hatsu. Per esempio la
La specializzazione di Kurapica gli consente di usare cinque tipi di nen al 100% di efficacia. La Caratterizzazione di Quol invece gli permette di rubare i poteri nen degli avversari. Mentre la specializzazione di Neon è la capacità di prevedere il futuro delle persone, eccetto il suo. Gli appartenenti a questa categoria sono, a detta di Hisoka, molto "indipendenti" e "carismatici".Appartenenti a questo gruppo: Quol Lucifer e Kurapica.
Abilità Hatsu:
Usare più di un tipo di Nen Alcune delle abilità nen usa più di un tipo di nen. Alcune combinazioni comuni includono: manipolazione ed emissione (permette che l’utilizzatore possa maneggiare oggetti da lontano) e manipolazione ed materializzazione (permette all’utilizzatore di manipolare oggetti che egli ha materializzato).
Nen avanzati:
Ci sono molte tecniche avanzate. Molte di queste sono ottenute dalla combinazione di tecniche di base. Molti utilizzatori di nen imparano il Ten, lo Zetsu e il Ren prima di tentare queste tecniche. L’Hatsu, è spesso qualcosa che un utilizzatore di nen sviluppa gradualmente dopo un lungo periodo di tempo.Gyo: è una tecnica dove l’utilizzatore di nen concentra una più che normale parte della sua aura in un specifico punto del corpo. Il Gyo serve per incrementare la forza di un unica parte del corpo, ma il resto del corpo diventa molto vulnerabile. Solitamente esso è concentrato negli occhi per svelare un avversario che utilizza l'In, poiché consente all’utilizzatore di nen di vedere cose che altrimenti non potrebbe vedere. È inoltre usato per trovare in un avversario un punto debole, che altrimenti passerebbe inosservato.In: è un forma avanzata dello Zetsu che può pressoché celare completamente il suo utilizzatore. L’In inoltre può essere usato nell’abilità Hatsu di un professionista di nen, per rendersi invisibile da un’altro utilizzatore di nen. L’In può essere annullato usando il Gyo sugli occhi, oppure usando la tecnica dell’En. È la tecnica prediletta di Hisoka.
Sho:
E' una versione avanzata del Ten. Lo Sho consente, a chi lo usa, di estendere la propria aura ad un oggetto, e l’oggetto viene considerato come se fosse un’estensione del prorpio corpo. Per esempio, su qualcuno usasse lo Sho per estedere il suo Ten attorno ad un oggetto (e non al proprio corpo), lo renderebbe resistentissimo, allo stesso modo in cui il Ren irrobustisce il corpo. Questa è la tecnica con cui Hisoka le sue carte da solitario affilate come un solido coltello di metallo.
Ryu :
E' il termine che indica l’uso in tempo reale del Gyo (regolamento della concentrazione dell’aura in varie parti di corpo) da un utilizzatore di nen in battaglia. Il Ryu permette di bilanciare il Nen nel proprio corpo in maniera omogenea, ad esempio dando il 60 % dell'aura all'attacco rimarrà il 40 % di difesa. Ryu è il nen fondamentale nella tecnica di combattimento.
Ken:
Tecnica applicata che mescola il Ten e il Ren. Il Ken è una tecnica difensiva che consente al suo utilizzatore di mantenere uno stato di Ren attorno all’intero corpo, consentendo inoltre di difendersi da attacchi provenienti da qualsiasi direzione senza la necessità di ricorrere al Gyo. Il Ken risulta utile come posizione difensiva, ma è difficile da mantenere. In quanto potere difensivo è inferiore al Ko, ma risulta molto più utile sul campo di battaglia. A causa di questo, è usato per la guardia quando qualcuno desidera essere prudente.
Kou:
Tecnica applicata che combina Ten e Ren in una mossa molto simile al Gyo, ma concentrata in un unico punto fisso. Si raccoglie in solo punto tutta l’aura corporea, e si attacca. Ciò consente di aumentare a dismisura il potere di un normale attacco. Questo fa si che una sola parte del corpo diventi eccezionalmente potente, ma lasciando il resto del corpo totalmente scoperto. Questo è usato da solo alcuni utilizzatori di nen come una tecnica offensiva (permette di concentare tutta la propria forza in un punto del corpo al 100%), ma è una mossa rischiosa (lasciare il resto del corpo scoperto in una battaglia contro un altro utilizzatore di nen non è generalmente una buona idea).
En:
Tecnica basata sulla combinazione di Ren e Ten. Con il Ren, l’aura normalmente si propaga per non più di qualche centimetro dalla superficie del corpo, ma tramite l’En è possibile espanderla fino alle dimensioni desiderate. Mentre tramite il Ten allo stesso tempo si dà una forma all’aura, generalmente sferica. Grazie all’En, si può avvertire con la pelle la forma e il movimento di qualsiasi cosa entri nel raggio d’azione dell’aura. Di norma i maestri di En possono estendere il loro En a un cerchio dal raggio di 50 metri. Ma ci sono eccezioni.
Spero che vi abbia aiutati, ci sono altre cose, ma sono belle da scoprire nell'anime o nel manga... quindi un consiglio a tutti: Hunter x Huter va visto tutto, merita!
nen
io sn daccordissimo
HxH va visto tutto assolutamente xkè è miticus
HxH va visto tutto assolutamente xkè è miticus
kilua- Esordiente
- Numero di messaggi : 7
Età : 31
Località : firenze
Data d'iscrizione : 15.12.08
poteri nen
grande killuxgonxhunter ,io non avrei saputo fare di meglio.E hai ragione quando dici che va visto tutto,perchè ne vale proprio la pena!!! hxh è uno dei migliori anime che io abbia mai visto!!
glory91- Cacciatore
- Numero di messaggi : 119
Età : 33
Località : pavia
Data d'iscrizione : 19.01.09
Re: Poteri nen
Grazie, un giorno che siamo connessi entriamo in chat se ti va a fare due chiacchere...
Re: Poteri nen
Wow non pensavo che ci fosse qualcuno cosi acculturato sull'argomento, i miei complimenti comunque i poteri nen sono davvero bulli peccato che non esistano
Kira- Esordiente
- Numero di messaggi : 6
Età : 32
Località : Cividale del Friuli
Data d'iscrizione : 11.12.11
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